Sono dati di fatto,
certezze,
consapevolezze,
realtà.
Ma sono in mezzo al girotondo
e tu le le vedi solo nel momento del "tutti giù per terra".
Il tempo restante sono nascoste da coloro che girano.
E girano, girano.
E cantano.
Tutti mano nella mano, per gioco.
"Giro girotondo
casca il mondo
casca la terra
tutti giù per terra."
Parole di gran significato
non ci avevo mai pensato.
Non avevo mai capito il significato del "chi si ferma è perduto".
Chi esce dal girotondo è perduto.
E questo non significa che sia malato, povero, derelitto o moribondo.
E neppure disperato.
Semplicemente è perduto.
E questo non significa che si è perso e non lo vedrete più.
Semplicemente è perduto.
E questo non significa necessariamente che stia peggio di voi,
che non trovi mai quiete
o che siano a lui negati attimi di felicità.
Semplicemente è perduto.
Esce dal girotondo. Forse si è fatto male buttandosi per terra.
Forse è cascato il mondo. Forse è cascata la terra.
Forse si è stancato di girare in tondo.
Non gioca più con voi.
Forse fa il suo gioco.
Forse si è ritrovato.
"Chi si ferma è perduto ma forse si perde tanto chi non si ferma mai..."
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